I livelli di ormone sessuale endogeno sono associati ai rischi di carcinoma alla mammella generale e carcinomi mammari positivi per il recettore dell’estrogeno ( ER+ ); tuttavia, le loro associazioni con i tumori negativi per il recettore dell’estrogeno ( ER- ) rimangono non-definite.

In uno studio di coorte all’interno dello studio Women's Health Initiative Observational Study tra donne in post-menopausa di età compresa tra 50 e 79 anni, sono state esaminate le associazioni tra livelli endogeni di testosterone ed estradiolo e i rischi di tumore alla mammella ER-negativo ed ER-positivo.

I livelli sierici di testosterone ed estradiolo biodisponibili sono stati valutati alla visita basale in 317 carcinomi mammari invasivi e in una sottocorte di 594 donne.

I livelli di ormoni sessuali biodisponibili sono stati calcolati utilizzando il livello totale di ormone e la concentrazione di globulina che lega l’ormone sessuale ( SHBG ) ( misurata con dosaggio radioimmunologico e saggio chemiluminescente, rispettivamente ).

I tassi assoluti non-aggiustati dei tumori mammari ER-negativi per i quartili 1-4 di testosterone sono stati, rispettivamente, 0.34, 0.20, 0.23 e 0.21 per 10.000 persone-anno.

Rispetto alle donne nel quartile più basso dei livelli di testosterone, quelle nel quartile 2 hanno mostrato un rischio più basso del 56% di carcinoma mammario ER-negativo ( hazard ratio [ HR ]=0.44 ), quelle nel quartile 3 hanno mostrato un rischio più basso del 45% ( HR=0.55 ) e quelle nel quartile 4 un rischio più basso del 49% (HR = 0.51 ), indipendentemente dai loro fattori di rischio.

Il livello di estradiolo non è risultato associato a carcinoma mammario ER-negativo.

Il rischio di carcinoma alla mammella ER-positivo è aumentato con livelli più alti di testosterone ( P per tendenza: 0.04 ), ma questa tendenza non è risultata statisticamente significativa dopo aggiustamento per estradiolo ( P per tendenza: 0.15 ).

Il rischio di carcinoma ER-positivo è risultato circa 2 volte più alto nelle donne con livelli di estradiolo nei quartili 2-4 rispetto alle donne nel quartile 1, indipendentemente dai fattori di rischio.

In conclusione, I livelli plasmatici più alti di testosterone biodisponibile sono associati a rischi più bassi di carcinoma mammario ER-negativo in donne in post-menopausa. ( Xagena_2011 )

Farhat GN et al, J Natl Cancer Inst 2011; 103: 562-570

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