L’uso dei farmaci antinfiammatori non-steroidei associato a ridotto rischio di tumore al seno
Il tumore del seno è una delle principali cause di morte tra le donne. L’uso di farmaci antinfiammatori non-steroidei ( FANS ) potrebbe essere associato a un ridotto rischio di tumore mammario, ma i risultati di studi che hanno valutato questa associazione non sono chiari.
Sono stati esaminati tutti gli studi clinici pubblicati tra il 1966 e 2008 ( luglio ) sull’associazione tra rischio di carcinoma mammario e uso di FANS, inclusi Acido Acetilsalicilico ( Aspirina ) e Ibuprofene ( Brufen ).
Sono stati identificati 38 studi ( 16 studi caso-controllo, 18 studi di coorte, 3 studi caso-controllo inclusi in coorti ben definite e 1 studio clinico ) per un totale di 2.788.715 persone coinvolte.
I risultati di questi studi hanno indicato che in generale, l’utilizzo di farmaci antinfiammatori non-steroidei è associato a un ridotto rischio di tumore alla mammella ( rischio relativo, [ RR ] = 0.88 ).
Analisi specifiche per l’Acido Acetilsalicilico ( RR = 0.87 ) e per l’Ibuprofene ( RR = 0.79 ) hanno portato a risultati simili.
In conclusione, questa meta-analisi ha fornito le prove che l’uso di farmaci antinfiammatori è associato ad un rischio ridotto di tumore del seno.
Ricerche future dovrebbero includere attente valutazioni dei meccanismi biologici coinvolti nella relazione tra NSAID e carcinoma mammario. ( Xagena_2008 )
Takkouche B et al, J Natl Cancer Inst 2008 ; 100: 1439-1447
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