Ibrance, associato a inibitore dell’aromatasi o a Fulvestrant, nel trattamento del tumore alla mammella HR+, HER2-, metastatico
Ibrance è un farmaco antitumorale che contiene il principio attivo Palbociclib. Palbociclib funziona bloccando proteine chiamate chinasi ciclina-dipendenti 4 e 6, che regolano la crescita e la divisione cellulare. Il blocco di queste proteine può rallentare la crescita delle cellule tumorali e ritardare la progressione del tumore.
Ibrance viene impiegato per trattare pazienti con alcuni tipi di tumore alla mammella ( positivi ai recettori ormonali, negativi al recettore 2 del fattore di crescita epidermico umano ) che si sono diffusi oltre il tumore originale e/o ad altri organi.
Viene somministrato assieme agli inibitori dell’aromatasi o Fulvestrant, che vengono utilizzati come terapie antitumorali ormonali.
Controindicazioni
Ibrance non deve essere assunto se la paziente è allergica a Palbociclib o a uno qualsiasi degli altri componenti di questo medicinale.
Deve essere evitata l'assunzione di preparati a base di Erba di San Giovanni ( Iperico ) mentre la paziente è in trattamento con Ibrance.
Avvertenze e precauzioni
Ibrance può ridurre il numero di globuli bianchi e indebolire il sistema immunitario. Pertanto, la paziente potrebbe essere esposta a un rischio più elevato di contrarre una infezione mentre è in trattamento con Ibrance.
Pertanto, la paziente deve informare il proprio medico qualora dovessero manifestarsi segni o sintomi di una infezione, quali brividi o febbre.
Sono previsti esami del sangue regolari durante il trattamento con Ibrance per verificare gli eventuali effetti sulle cellule del sangue ( globuli bianchi, globuli rossi e piastrine ).
Ibrance può influenzare il modo in cui funzionano alcuni altri medicinali. In particolare, i seguenti medicinali possono aumentare il rischio di effetti indesiderati quando assunti con Ibrance: Lopinavir, Indinavir, Nelfinavir, Ritonavir, Telaprevir e Saquinavir usati per trattare l’infezione da HIV/AIDS; Claritromicina e Telitromicina, antibiotici usati per trattare le infezioni batteriche; Voriconazolo, Itraconazolo, Ketoconazolo e Posaconazolo usati per trattare le infezioni fungine; Nefazodone usato per curare la depressione.
I seguenti medicinali possono presentare un maggiore rischio di effetti indesiderati quando somministrati con Ibrance: Chinidina generalmente usata per trattare i problemi di aritmia cardiaca; Colchicina usata per trattare la gotta; Pravastatina e Rosuvastatina usate per trattare livelli elevati di colesterolo; Sulfasalazina usata per trattare l’artrite reumatoide; Alfentanil usato per l’anestesia negli interventi chirurgici; Fentanil usato prima degli interventi sia come analgesico che come anestetico; Ciclosporina, Everolimus, Tacrolimus e Sirolimus usati nel trapianto di organi per prevenire il rigetto; Diidroergotamina ed Ergotamina usate per trattare l’emicrania; Pimozide usato per il trattamento della schizofrenia e della psicosi cronica.
I seguenti medicinali possono ridurre l’efficacia di Ibrance: Carbamazepina e Fenitoina usate per bloccare gli attacchi epilettici; Enzalutamide usata per il trattamento del tumore alla prostata; Rifampicina usata nel trattamento della tubercolosi ( TBC ); Erba di San Giovanni, un prodotto a base di erbe usato per la depressione e l'ansia.
Cibi e bevande
L’assunzione di pompelmo e succo di pompelmo deve essere evitata durante il trattamento con Ibrance in quanto potrebbe aumentare gli effetti indesiderati di Ibrance.
Gravidanza, allattamento e fertilità
La paziente non deve far uso di Ibrance se è in corso una gravidanza.
Deve evitare di iniziare una gravidanza durante il trattamento con Ibrance, chiedendo al proprio medico riguardo alla contraccezione nel caso in cui la paziente abbia la possibilità di iniziare una gravidanza.
Se è in corso una gravidanza, se si sospetta o si sta pianificando una gravidanza o se la paziente sta allattando al seno è necessario chiedere consiglio al medico prima di assumere questo medicinale.
Le donne in età fertile che assumono questo medicinale, o i loro partner di sesso maschile, devono usare metodi contraccettivi adeguati ( ad esempio, contraccezione a doppia barriera come profilattico insieme al diaframma ). Tali metodi devono essere utilizzati durante la terapia e per almeno 3 settimane dopo il completamento della terapia per le donne, e per almeno 14 settimane per gli uomini.
La paziente non deve allattare al seno durante il trattamento con Ibrance. Non è noto se Ibrance sia escreto nel latte materno.
Palbociclib può ridurre la fertilità nell’uomo. Pertanto, gli uomini potrebbero prendere in considerazione la conservazione dello sperma prima di assumere Ibrance.
Guida di veicoli e utilizzo di macchinari
La stanchezza è un effetto indesiderato molto comune. Se la paziente si sente insolitamente stanca, è necessario prestare particolare attenzione durante la guida o l’utilizzo di macchinari.
Lattosio
Ibrance contiene lattosio ( che si trova nel latte o nei latticini ). E' necessario contattare un medico in caso di intolleranza ad alcuni zuccheri.
Posologia
La dose raccomandata di Ibrance è di 125 mg una volta al giorno per 3 settimane seguite da 1 settimana di sospensione del trattamento con Ibrance.
Se durante l’assunzione di Ibrance dovessero verificarsi alcuni effetti indesiderati, il medico potrebbe ridurre la dose o interrompere il trattamento, temporaneamente o definitivamente.
La dose potrà essere ridotta ad uno degli altri dosaggi disponibili di 100 mg o di 75 mg.
E' necessario assumere Ibrance una volta al giorno circa alla stessa ora ogni giorno con del cibo, preferibilmente un pasto.
La capsula deve essere ingoita intera con un bicchiere d’acqua; non deve essere masticata e non frantumata.
Le capsule non devono essere aperte.
Nel caso in cui la paziente abbia assunto troppo Ibrance, è necessario consultare un medico o recarsi immediatamente in ospedale. Potrebbe essere necessario un trattamento urgente.
Qualora la paziente dovesse dimenticarsi di assumere una dose o di vomitare, è necessario prendere la dose successiva come programmato. Non deve essere assunta una dose doppia per compensare le capsule dimenticate.
Il trattamento con Ibrance non deve essere interrotto se non indicato dal medico.
Se ha qualsiasi dubbio sull’uso di questo medicinale, si rivolga al medico o al farmacista.
Effetti indesiderati
Come tutti i medicinali, questo medicinale può causare effetti indesiderati, sebbene non tutte le persone li manifestino.
E' necessario contattare immediatamente il medico nel caso dovesse presentarsi qualsiasi di questi sintomi: febbre, brividi, debolezza, respiro corto, sanguinamento, oppure facilità alla formazione di ematomi, che potrebbero essere un segno di un grave problema ematologico.
Altri effetti indesiderati con Ibrance possono includere:
a) Effetti indesiderati molto comuni ( potrebbero interessare più di 1 persona su 10 ): infezioni; riduzione di globuli bianchi, globuli rossi e piastrine; sensazione di stanchezza; riduzione dell'appetito; infiammazione della bocca e delle labbra ( stomatite ); nausea, vomito, diarrea; eruzione cutanea; perdita di capelli;
b) Effetti indesiderati comuni ( potrebbero interessare fino a 1 persona su 10 ): febbre con diminuzione del numero dei globuli bianchi ( neutropenia febbrile ); visione annebbiata, aumento della lacrimazione, occhio secco; anomalie negli esami del sangue per il fegato; alterazione del gusto ( disgeusia ); sanguinamento dal naso; cute secca; debolezza; febbre. ( Xagena_2018 )
Fonte: AIFA, 2018
Xagena_Medicina_2018