Il Raloxifene riduce la densità minerale ossea nelle donne in premenopausa ed aumenta il rischio di tumore mammario
Uno studio coordinato da Ricercatori del National Cancer Institute a Bethesda ( USA ) ha valutato l’effetto del Raloxifene ( Evista ) sulla densità minerale ossea nelle donne in premenopausa ad aumentato rischio di tumore mammario.
Lo studio di fase II ha visto la partecipazione di 37 donne in premenopausa ad alto rischio di tumore mammario.
Trenta donne hanno iniziato il trattamento e 27 sono risultate valutabili.
Il Raloxifene ( 60mg/die ) ed il Calcio ( 1200mg/die ) sono stati somministrati per 2 anni.
Le pazienti sono state seguite per un anno dopo il trattamento.
L’end point primario era rappresentato dal cambiamento percentuale nella densità minerale ossea ad 1 anno, misurata mediante DEXA ( dual energy X-ray absorptiometry ).
E’ stata osservata una riduzione della densità media della colonna lombare del 2.3% ad 1 anno ( p < 0.00001 ) e del 3.5% ( p < 0.00001 ) a 2 anni.
Il cambiamento percentuale dal 2° al 3° anno è stato di +1.4%.
La densità totale dell’anca si è ridotta dello 0.3% ad 1 anno e dell’1% a 2 anni ( p = 0.033 ).
Il cambiamento percentuale tra il 2° e il 3° anno è stato di +1.7%.
I dati dello studio hanno mostrato che il trattamento con il Raloxifene è associato ad una riduzione della densità minerale ossea nelle donne in premenopausa ad aumentato rischio di tumore mammario.
Il significato clinico di questa riduzione non è noto, ma si attenua sospendendo l’assunzione del Raloxifene. ( Xagena_2006 )
Eng-Wong J et al, J Clin Endocrinol Metab 2006; Epub ahead of print
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